Wildlife nel Tarangire National Park

Il Tarangire National Park si caratterizza in particolare per la presenza del fiume Tarangire e delle vaste “paludi”, che sono, asciutte per gran parte dell’anno. Ma nonostante il Tarangire abbia un clima più secco rispetto il Serengeti National Park, la sua vegetazione è generalmente molto più densa. Di conseguenza, la la fauna selvatica (wildlife) nel Tarangire è molto fiorente.

 

Wildlife nel Tarangire

Il parco è popolato da differenti specie e variano a seconda della stagione. Anche il Tarangire è toccato dalla Grande Migrazione stagionale verso l’area del Maasai Mara. Per cui, da novembre a maggio, molte specie lasciano il parco verso il lago Manyara o verso la steppa Maasai. In particolare zebre e gnu si muovono in direzione nord-est, verso la Rift Valley. Da giugno a ottobre, invece, quando queste regioni sono più secche, il Tarangire si ripopola, in particolare nelle zone umide circostanti al fiume Tarangire.

Il parco ospita quattro dei Big Five e molti predatori come leoni, leopardi, ghepardi, iena maculata, e wild dog (licaone). Il leone è un po’ ovunque nel parco, e lo stesso vale per il leopardo. Mentre il ghepardo preferisce le aree più aperte del sud. 

Il parco ospita anche una delle più grandi popolazioni di elefanti del nord della Tanzania. Inoltre una grande varietà di diverse specie di antilopi è attratta dall’eccellente pascolo del parco, tra cui impala, reedbuck, gazzella di Thompson, kudu, Leland, e waterbuck. Il parco è anche conosciuto per la possibilità di avvistare tre specie particolari: l’orice frangiato, il grazioso gerenuk e la mangusta nana, che abita le colline dei termitai abbandonati.

 

Periodo migliore per l’osservazione della fauna selvatica

La stagione secca (da giugno a ottobre) è il periodo migliore per l’osservazione del wildlife nel Tarangire. E’ quando le aree circostanti sono più asciutte e grandi branchi di animali migrano verso le aree lungo il fiume Tarangire che scorre nel parco. La vegetazione è meno folta, per cui gli animali sono più facili da individuare.

Invece, durante la stagione delle piogge (da novembre a maggio) molti animali si spostano al di fuori dal parco, di conseguenza è più difficile trovare gli animali durante i game drive.

 

Birdwatching nel Tarangire

Il Tarangire National Park è anche una delle migliori destinazioni per gli amanti del birdwatching in Tanzania. Oltre 500 specie sono state identificate nell’area, molte delle quali sono attratte dalle Silale Swamps che rimangono verdi tutto l’anno.

 

Il momento migliore per il birdwatching

L’avifauna è abbondante tutto l’anno, ma il periodo migliore per il birdwatching è quando sono presenti gli uccelli migratori europei e nordafricani, quindi da novembre ad aprile. Nello stesso periodo avviene la nidificazione tra gli uccelli residenti, per cui è facile individuare gli uccelli con il loro piumaggio riproduttivo (più bello, folto e colorato per attrarre la femmina).

Altri articoli -

Dove dormire a Pittsburgh

Stai programmando un viaggio nello stato della Pennsylvania, Stati Uniti? In questa guida di viaggio su dove dormire a Pittsburgh ti aiuterò a scegliere dove soggiornare...

Dove dormire a Detroit

Stai pensando a un viaggio in Michigan? Detroit non era nella sua migliore forma dieci o quindici anni fa, ma ora le cose sono...

Dove dormire a San Diego

San Diego è dove tutto ebbe inizio. E' il "Luogo di nascita della California", con un fiorente centro, lussureggianti parchi e bellissime spiagge. Con...

Dove dormire ad Austin

Se stai pianificando un viaggio on the road in Texas, una sosta nella capitale è d'obbligo. Con una varietà di aree e quartieri interessanti...

Dove dormire a Memphis

Famosa per il suo blues, Memphis è una delle destinazioni più visitate dello stato del Tennessee. Che tu sia un fan di Aretha Franklin o...