Quando è il momento migliore per andare in Tanzania? La risposta è complessa. Dipende da molte cose, compresi i tuoi interessi, dove vuoi andare e cosa vuoi fare e vedere in Tanzania.
In generale, il periodo migliore per visitare la Tanzania va da fine giugno ad ottobre, quando il clima del paese è più secco. Ovviamente, come già anticipato, dipende molto da cosa vuoi fare: andare in safari, rilassarti in spiaggia, osservare la Grande Migrazione o scalare il Kilimangiaro o il Monte Meru.
Clima in Tanzania
Il tempo e il clima è probabilmente una delle cose principali da considerare quando si pianifica un viaggio in Tanzania.
Situata a sud dell’equatore, la Tanzania è un vasto paese con un clima variabile fortemente influenzato dall’altitudine e dalla geografia. In generale, il clima è tropicale, in particolare sulla costa, dove prevalgono caldo e umidità. Tuttavia, gli altopiani nord-occidentali sono costantemente freschi, mentre l’altopiano centrale rimane asciutto e arido tutto l’anno.
La Tanzania ha due stagioni delle piogge e due stagioni secche.
Stagione delle piogge: generalmente la principale stagione delle piogge, o delle “lunghe piogge”, va da marzo a maggio. Gli acquazzoni tropicali pomeridiani sono abbastanza regolari. L’umidità è alta e le temperature giornaliere raggiungono in media i 30 ° C. Molti lodge e campeggi chiudono durante le lunghe piogge in aprile e maggio. Questi mesi sono considerati bassa stagione, quindi un ottimo momento per trovare le migliori offerte di alloggio.
Tuttavia, muoversi in Tanzania in questo momento (così come a ottobre e novembre, durante le cosiddette “brevi piogge”) può essere difficile, poiché le strade sterrate si trasformano in fango e molte diventano impraticabili.
Durante novembre e dicembre c’è un’altra stagione delle piogge: le “brevi piogge”. Questi sono molto più leggeri delle piogge principali e meno affidabili.
Stagione secca: la lunga stagione secca è il periodo più piacevole dell’anno. Va da giugno fino ad ottobre, quando il clima è generalmente sereno e soleggiato, e le piogge sono molto scarse, anche sulle isole. Le temperature sono relativamente fresche e possono essere fredde nei game drive mattutini. Naturalmente, le montagne, tra cui il Monte Kilimanjaro e il Monte Meru, possono sperimentare temperature sotto lo zero in qualsiasi momento dell’anno.
Appena terminate le brevi piogge, di solito per alcuni mesi ritorna il secco, nei mesi di gennaio e febbraio, che è la “breve stagione secca” della Tanzania, prima di ricominciare a piovere pesantemente a marzo.
I cicloni in Tanzania
Gran parte della Tanzania centrale e meridionale è appena sotto l’equatore, vicino all’area in cui si formano comunemente i cicloni tropicali. Mentre queste tempeste non colpiscono quasi mai la costa settentrionale del paese, comprese le destinazioni turistiche popolari Dar es Salaam e Zanzibar, la costa sud-orientale vicino a Lindi e Mtwara può a volte essere colpita da cicloni vicino alle Comore. Questi di solito si verificano da fine dicembre a metà aprile.
Quando andare in Tanzania
Il momento migliore per vedere la grande migrazione
Il fenomeno naturale della Grande Migrazione vede la migrazione annuale di quasi due milioni di gnu (accompagnati da zebra, gazzella, eland e impala) tra loro pascoli in Tanzania e quelli del Kenya.
Questa grande migrazione è legata all’andamento della pioggia poiché gli gnu sono costantemente alla ricerca di pascoli freschi e acqua. Per cui la migrazione degli gnu avviene tutto l’anno.
Ma, in particolare, quando andare a vederla in Tanzania? Per assistere alle mandrie in movimento, dirigiti verso il Serengeti occidentale a giugno e luglio. Se vuoi assistere alla stagione del parto degli gnu, visita i parchi settentrionali come il Serengeti e l’area protetta di Ngorongoro tra dicembre e marzo.
Ad aprile e maggio, le forti piogge rendono difficile seguire le mandrie mentre iniziano il loro lungo viaggio a nord-ovest, quindi cerca di evitare di prenotare un safari in questo momento.
Quando andare in Safari in Tanzania
Se non punti principalmente ad osservare la migrazione degli gnu, il momento migliore per andare in safari è durante la lunga stagione secca, da giugno ad ottobre. La mancanza di pioggia porta gli animali a radunarsi attorno alle pozze d’acqua, rendendoli molto più facili da individuare. Anche il fogliame è meno denso, il che aiuta.
Il clima è generalmente più fresco e meno umido. Le strade sono abbastanza buone e le zanzare sono in quantità inferiore.
Le riserve del Circuito del Nord come Ngorongoro, Serengeti e il Lago Manyara offrono di solito una buona possibilità di osservare gli animali durante tutto l’anno, ad eccezione del Tarangire National Park, che è notevolmente migliore durante la lunga stagione secca.
Quando andare nel Serengeti in Tanzania
Il Serengeti National Park è l’iconico parco della Tanzania. Ed è impensabile andare in Tanzania e non visitarlo. La stagione migliore per un safari nel Serengeti è durante la grande migrazione, che inizia già a luglio e può continuare fino a novembre (anche se agosto-ottobre sono i mesi più produttivi); tuttavia, questo periodo corrisponde anche all’alta stagione per cui c’è affollamento un po’ ovunque.
In ogni caso, la migrazione continua tutto l’anno, con la maggior parte dei movimenti in atto nel Serengeti della Tanzania. Di conseguenza puoi pianificare di incorporare la migrazione praticamente in qualsiasi momento dell’anno, purché tu sia flessibile su dove andare.
Verso la fine di maggio, quando le piogge si attenuano, la migrazione si sposta verso nord e nel corridoio occidentale e gli attraversamenti dei fiumi di solito avvengono a luglio. Tra agosto e ottobre, le mandrie si trovano sul fiume Mara (nell’estremo nord del Serengeti) e in questi mesi attraversano avanti e indietro, dentro e fuori dal Kenya, attirati dalla pioggia localizzata.
A novembre, quando le nuvole di pioggia si spingono verso sud, gli gnu attraversano di nuovo il Mara, passando attraverso il Serengeti orientale per tornare nelle pianure erbose del Serengeti meridionale a dicembre.
La stagione del parto avviene di solito da gennaio a marzo nelle pianure meridionali della Tanzania. Questo è un momento incredibile per essere nel Serengeti, con migliaia di vitelli che nascono ogni giorno e, grazie all’erba corta, non è raro assistere alla caccia dei predatori a discapito dei nuovi nati.
Approfondimenti: Quando visitare il Serengeti National Park
Il momento migliore per scalare il Kilimangiaro o il Monte Meru
Anche se è possibile scalare il Kilimangiaro tutto l’anno, ci sono due periodi ottimali per raggiungere la cima. Coincidono con i mesi della stagione secca: da giugno a ottobre e da gennaio a febbraio.
Gennaio e febbraio sono generalmente più caldi rispetto ai mesi da giugno a ottobre, anche se, essendo vicini all’equatore, le differenze di temperatura sono minime.
Negli altri periodi dell’anno, le piogge stagionali possono rendere i percorsi scivolosi e quindi rendere complesso raggiungere la vetta.
Qualunque sia il periodo dell’anno in cui decidi di andare sul Kilimangiaro, assicurati di portare indumenti e l’attrezzatura per il freddo, perché la cima della montagna è perennemente coperta di ghiaccio con temperature anche sotto zero. Lo stesso vale anche al Monte Meru, che si trova nella stessa area del Kilimangiaro.
Quando andare sulla costa della Tanzania
Il momento migliore per rilassarti sulle spiagge della costa è durante una delle stagioni secche.
Le coste godono di un clima tropicale con temperature diurne medie di 30 ° C e lunghe ore di sole, rendendole una destinazione perfetta per una vacanza al mare. Durante il giorno l’umidità è mitigata dalle brezze marine, ma di notte può essere afoso.
L’alta stagione sulle coste della Tanzania va da novembre a febbraio, quando molti europei si dirigono in questo paese per scappare dal freddo invernale.
Le piogge da marzo a maggio sono pesanti sulla costa, rendendo questo periodo dell’anno inaffidabile se ami trascorrere ore sotto il sole. Inoltre anche la visibilità sott’acqua non è buona e questo rovina la vacanza se ami le immersioni e fare snorkeling.
Il periodo migliore per il Birdwatching
Se ami il birdwatching, allora il momento migliore per andare in Tanzania è durante i mesi invernali, da ottobre ad aprile, quando molti uccelli migrano in Africa orientale dall’Europa.
Il periodo migliore per i festival della Tanzania
- Mzalendo Halisi Music Festival: si svolge a maggio nel nord-ovest di Dar es Salaam. Presenta musica tradizionale tanzaniana di gente locale.
- Zanzibar International Film Festival si tiene in genere a luglio.
- Mwaka Kogwa Festival è un festival di quattro giorni che si tiene a luglio e agosto. I locali si battono a vicenda con steli di banane per risolvere le discussioni dell’anno scorso.
- Festival di musica africana Sauti za Busara si tiene a febbraio.
- Festival Wanyambo si svolge a gennaio, con molta musica tradizionale, danza, costumi e cibo.
Stagioni e temperature in Tanzania
Primavera
La primavera della Tanzania porta le “lunghe piogge” ed è considerata la bassa stagione in tutto il paese. Molti lodge e campeggi chiudono in questi mesi, ma è più facile trovare delle buone occasioni di alloggio e non vedrai tanti altri turisti in giro.
La prima parte della primavera, gran parte della Tanzania meridionale è sommersa dalla pioggia. A metà aprile, il clima diventa molto più secco, ma questa è una stagione di temperature calde e alta umidità. Le temperature in genere vanno dai 28 ai 31 gradi Celsius.
Cosa portare: le zanzare portatrici della malaria sono particolarmente attive dopo le forti piogge. Assicurati di mettere in valigia un farmaco antimalarico e spray antizanzare, nonché maniche lunghe e pantaloni per la sera.
Estate
L’estate è il periodo più fresco in Tanzania, con temperature più contenute e un clima più secco in generale. Nella Tanzania centrale, le temperature diurne sono di solito superiori ai 21 gradi Celsius.
L’estate è un buon periodo sia per andare in spiaggia che per un safari.
La temperatura dell’acqua è vicina ai 27 gradi Celsius, per cui ottima per nuotare e le immersioni. Inoltre, è anche periodo delle migrazioni in Tanzania. La maggior parte degli attraversamenti fluviali degli animali avvengono a luglio.
Cosa portare: abiti leggeri, ma includi anche una felpa o una giacca per la sera. Se stai visitando destinati montane, assicurati di portare una giacca e maglioni, nonché un cappello e una sciarpa caldi.
Autunno
A settembre le temperature iniziano ad aumentare, ma le notti sono ancora fresche e il paese è per lo più secco. Ad ottobre, la pioggia inizia a cadere. Ma sono le brevi piogge e raramente durano più di un’ora. Le temperature di solito si aggirano tra i 31 e i 16 gradi Celsius come massimo e minimo.
Da ottobre iniziamo le migrazioni degli uccelli, per cui è ottimo per gli amanti del birdwatching.
Cosa portare: magliette e pantaloni lunghi vanno bene, ma assicurati ti includere anche una giacca per la pioggia.
Inverno
L’inverno è il periodo più caldo in Tanzania, con temperature che spesso raggiungono i 35 gradi Celsius. Nel sud, questo segna il vero inizio della stagione delle piogge, che continua fino ad aprile. Gennaio è in genere il mese più piovoso. E la combinazione tra alte temperature e umidità può rendere difficile la respirazione.
Cosa portare: date le temperature, metti in valigia un abbigliamento leggero, preferibilmente con materiali naturali. Includi una felpa leggera e un impermeabile, nonché un cappello da sole e una crema solare.
Clima nelle principali città della Tanzania
Dar es Salaam
Dar es Salaam è la città più grande della Tanzania. Il clima è caratterizzato da caldo e umido durante tutto l’anno, con possibilità di pioggia anche durante le stagioni secche. Durante le stagioni delle piogge, gli acquazzoni pomeridiani sono pesanti ma brevi.
Nei mesi più caldi (da dicembre a marzo), l’umidità è compensata dal raffreddamento delle brezze oceaniche, rendendo la costa il luogo più piacevole in cui trovarsi in questo momento.
Arusha
Arroccata ai piedi del Monte Meru, la città di Arusha è la porta d’accesso al Kilimangiaro e alle iconiche destinazioni safari del nord del paese, tra cui il Parco Nazionale del Serengeti e l’area di conservazione di Ngorongoro.
Arusha si trova a 1.400 metri. Ciò significa che le temperature rimangono relativamente fresche tutto l’anno. Il clima può essere decisamente freddo di notte, specialmente durante la stagione secca da giugno a ottobre. Le precipitazioni cadono principalmente in marzo e aprile.