Cosa vedere a Oslo: la guida completa

Oslo è una metropoli costiera nel sud-est della Norvegia. In quanto capitale, è il principale centro culturale del paese e una delle città più visitate della Scandinavia. Con le numerose opportunità avvolte nell’intimità di una piccola città, Oslo ha molto da offrire, sia alla gente del posto sia ai turisti. Se ti stai chiedendo cosa vedere a Oslo, questa guida risponderà a tutte le tue domande e ti fornirà alcuni suggerimenti e raccomandazioni per organizzare al meglio la tua vacanza norvegese.

Oslo: capitale della Norvegia

Ubicata sulla sponda settentrionale dell’Oslofjord, Oslo, la capitale della Norvegia, è la terza città più grande della Scandinavia. E’ una città moderna e diversificata, che si è arricchita grazie alle esportazioni e al petrolio.

Con un’elevata qualità della vita, Oslo è una delle città più verdi del mondo ed è stata nominata Capitale verde europea per il 2019. Ci sono montagne, fiordi, mare, storia, cibo, caffè, cultura. Fondamentalmente, ha tutto ciò che una città dovrebbe avere.

Tuttavia, se stai pensando di visitarla, non ti mentirò dicendo che Oslo non è costosa. Come tutte le città del Nord Europa, Oslo è cara. Fortunatamente, bastano alcuni accorgimenti per poterla visitare senza spendere una fortuna.

La lingua ufficiale è il norvegese, anche se quasi tutti parlano inglese. Sebbene la Norvegia faccia parte dell’area Schengen, il paese utilizza la propria valuta, la corona norvegese. Fortunatamente, le carte di credito e di debito sono ampiamente accettate, e probabilmente non dovrai utilizzare spesso il contante.

Come arrivare a Oslo

Dall’Italia, il modo più semplice e veloce per raggiungere Oslo è tramite volo aereo. Ogni giorno ci sono voli diretti che partono dalle principali città italiane, come Roma e Milano, con destinazione la capitale della Norvegia. In genere, questi voli atterrano all’aeroporto internazionale Gardermoen (OSL), a circa 45 chilometri da Oslo.

L’aeroporto è collegato al centro città tramite Flytoget, una linea ferroviaria ad alta velocità che in soli 20 minuti raggiunge Oslo. Puoi acquistare il tuo biglietto online, tramite l’app o presso le biglietterie automatiche in aeroporto.

C’è anche un bus navetta per l’aeroporto, Flybussen, che ha più di 100 fermate e potrebbe portarti più vicino al tuo alloggio. Se prendi l’autobus, ricordati di prenotare in anticipo per ottenere la tariffa più economica.

Se desideri raggiungere Oslo dalla Danimarca o dalla Svezia, puoi prendere un autobus o un treno. Ci sono partenza regolari da Copenaghen, Stoccolma e Göteborg. Queste opzioni richiedono in genere dalle quattro alle sette ore, a seconda della città di partenza.

Come spostarsi a Oslo

Il centro di Oslo non è particolarmente ampio. Questo significa che puoi tranquillamente girarlo a piedi. Per spostarsi nelle zone limitrofe, puoi fare affidamento sui trasporti pubblici. La rete di Oslo è molto ben gestita.

Se prevedi di utilizzare prevalentemente i mezzi pubblici, prendi un Oslo Pass. Il pass garantisce corse gratuite su tutti gli autobus, tram, treni, barche e traghetti nelle zone uno e due, escluso il treno dell’aeroporto. I pass sono validi per 24 ore, 48 ore o 72 ore, con sconti per bambini e anziani. Puoi ordinare il pass online o ritiralo all’ufficio informazioni turistiche della stazione centrale di Oslo.

Non solo l’Oslo Pass copre i trasporti pubblici, ma riceverai anche l’ingresso gratuito in oltre 30 attrazioni turistiche e musei di Oslo.

Il periodo migliore per visitare Oslo

Le temperature a Oslo sono più piacevoli nei mesi di maggio, giugno, luglio, agosto e settembre. Se vuoi esplorare la città, questi mesi sono perfetti.

Anche il numero di ore di luce sono al loro picco durante l’estate. Circa 20 ore, con temperature medie di circa 20-22°C. Inoltre, con la bella stagione la città organizza numerosi eventi divertenti, come i festival musicali annuali Øya e Pikniki i Parken.

L’inverno, invece, è freddo. Le temperature nei mesi di novembre, dicembre, gennaio e febbraio raramente superano lo zero, quindi, a meno che tu non stia visitando Oslo appositamente per sciare o per i mercatini di Natale, evita!

Le migliori cose da fare e vedere a Oslo

Essendo la capitale del paese, Oslo offre tutto il necessario al apri di qualsiasi altra capitale europea. Nonostante non sia una grande metropoli, è un hub culturale ben affermato, con una vasta gamma di cose da fare e vedere.

Penisola di Bygdøy

Situata sul lato ovest di Oslo, ti ritroverai a tornare più e più volte nella penisola di Bygdøy. Oltre alla tenuta reale di Bygdøy, la penisola ospita cinque musei nazionali: il Museo delle navi vichinghe, il Museo Fram, il Museo del folklore norvegese, il Museo Kon-Tiki e il Museo marittimo norvegese.

Ognuno di questi merita una visita. Tuttavia, nelle giornate soleggiate, questo tranquillo angolo residenziale della città è anche un posto dove uscire nella natura. Ci sono sentieri di campagna e costieri per escursionisti e ciclisti e le invitanti spiagge di Huk.

Parco Frogner

Il parco più grande e suggestivo di Oslo è il Frogner Park nel West End. Originariamente giardino barocco di Frogner Manor, divenne parco pubblico nel 1896.

All’interno del parco trovi l’area di Vigeland, sede della più grande installazione di sculture permanenti al mondo di un singolo artista. Gustav Vigeland scolpì le 212 sculture in granito e bronzo tra il 1924 e il 1943, incluso un intricato monolite alto 14 metri.

Le opere di Vigeland sono bizzarre: da un uomo che combatte con i bambini a una donna che viene cavalcata da un bambino usando i suoi capelli intrecciati come redini.

Assicurati di fermarti al laghetto Frogner, uno dei luoghi più tranquilli del parco. L’ingresso è gratuito.

Teatro dell’Opera di Oslo

Un affascinante punto di riferimento sul porto e sede della Norwegian National Opera & Ballet è l’Oslo Opera House, completata nel 2007. Simile a un iceberg, questo edificio angolare è rivestito di granito bianco e marmo italiano di Carrara e dispone di un auditorium che può ospitare fino a 1.364 spettatori.

Anche l’interno è una delizia, con superfici calde rivestite in rovere per contrastare il freddo del vetro e della pietra esterna. Nella hall c’è un pannello a parete disegnato da Olafur Eliasson, e su una piattaforma nel fiordo c’è una scultura in vetro e acciaio inossidabile di Monica Bonvicini.

Puoi salire sul tetto gratuitamente per una vista fenomenale dell’Oslofjord, meglio se al tramonto.

Aker Bridge

Visitare Aker Brygge è una delle cose più iconiche da fare a Oslo. L’area del molo offre di tutto, dai ristoranti di lusso con posti a sedere all’aperto a cibi di strada più informali da consumare sui gradini del molo.

Per quasi 150 anni fino al 1982 questo è stato il cantiere navale Akers Mekaniske Verksted, e molti di questi vecchi magazzini in mattoni e fabbriche oggi si mescolano con le nuove costruzioni. Sii qui in un giorno d’estate, quando il lungomare pullula di gente.

Fortezza di Akershus

Costruita da Haakon V di Norvegia alla fine del XIII secolo, questa fortezza arroccata su un promontorio vicino al fiordo ha resistito a tutti gli assedi che ha affrontato, quasi tutti per opera dalle forze svedesi.

Nel XVIII e XIX secolo la fortezza era una prigione e tra i detenuti c’era il famigerato criminale e scrittore di memorie Gjest Baardsen.

Visitala in estate, quando vengono organizzate visite guidate al palazzo e ai bastioni di cinta.

Palazzo Reale

Durante l’estate, il Palazzo Reale è aperto al pubblico. E’ un palazzo neoclassico, costruito per volontà di re Carlo III di origine francese, ma completato nel 1849, cinque anni dopo la sua morte.

Oggi, il palazzo è la residenza ufficiale di Harald V, l’attuale re di Norvegia e della regina Sonja. Con 173 camere, c’è molto da vedere all’interno!

Le visite guidate sono in inglese e si svolgono quattro volte al giorno. Vedrai alcune delle stanze più magnifiche, tra cui la Camera del Consiglio, il Gabinetto e la Sala dei banchetti.

Municipio di Oslo

Domina il fiordo di Oslo. Il municipio è l’iconico edificio inaugurato nel 1950. I lavori erano iniziati quasi 20 anni prima, ma il progetto fu interrotto a causa della seconda guerra mondiale.

E’ uno degli edifici più facili da riconoscere in città: facciata in mattoni rossi con due torri alte 63 e 66 metri. Dentro e fuori, il municipio è decorato con raffigurazioni di personaggi storici norvegesi, alcuni importanti artisti della metà del XX secolo.

Parco delle sculture di Tjuvholmen

Questo parco di sculture fu progettato da Renzo Piano. Sui prati e su una spiaggia di ghiaia artificiale accanto al fiordo ci sono sette sculture dell’arte moderna e contemporanea, Louise Bourgeois, Antony Gormley, Ugo Rondinone, Anish Kapoor, Ellsworth Kelly, Franz West e Peter Fischli e David Weiss.

Il parco è un punto di osservazione sul fiordo, con vista sulla Fortezza di Akershus e al ritorno su Aker Brygge.

Passeggia per la strada principale

Anche se non vuoi, ti ritroverai facilmente lungo Karl Johans Gate, la strada principale del centro storico della città. Collega la stazione centrale, il Palazzo Reale, il Parco del Palazzo e il Teatro Nazionale ed è un hub per negozi, caffè, bar e gallerie d’arte.

Se vuoi fare shopping, ci sono numerosi centri commerciali e grandi magazzini tra cui EGER, Arkaden Shopping e Paleet.

I più golosi dovrebbero anche fermarsi a Freiabutikken, una boutique che vende deliziose prelibatezze del marchio di cioccolato più famoso della Norvegia.

Orto Botanico Universitario

Il giardino botanico più antico della Norvegia conta 7.500 specie individuali ed è stato creato nel 1814 nel quartiere centrale di Tøyen.

Originariamente di proprietà dell’abbazia medievale di Nonneseter, questo terreno fu successivamente acquisito da Federico VI di Danimarca che lo donò all’Università di Christiania nel 1812. Gran parte del giardino è occupato da un arboreto con 1.800 specie diverse organizzate scientificamente.

Il giardino è disseminato di sculture intrecciate dell’artista Tom Hare, e ci sono due serre, la Palm House costruita nel 1868 e la Victoria House nel 1876, chiamata così per le meravigliose Victoria ninfee conservate nello stagno.

I migliori musei di Oslo

Oslo è nota per i suoi numerosi musei che soddisfano ogni interesse. Tuttavia, con una gamma di oltre 50 edifici, è altamente improbabile che riuscirai a visitarli tutti. Ecco quelli che meritano attenzione:

  • Museo delle navi vichinghe: l’esclusivo Museo delle navi vichinghe è un’opportunità per vedere alcune delle navi vichinghe meglio conservate al mondo. Il museo mette in mostra la famosa nave Oseberg, uno dei migliori manufatti sopravvissuti dell’era vichinga, oltre a molti altri reperti archeologici. Come parte del Museo di storia culturale dell’Università di Oslo, c’è un aspetto narrativo interattivo che ti trasmetterà alcuni fatti interessanti. Il museo si trova sulla penisola di Bygdøy.
  • Museo Kon-Tiki: per gli amanti delle spedizioni marittime, il Museo Kon-Tiki sulla penisola di Bygdøy mostra navi e mappe del viaggio di Kon-Tiki del 1947. Guidata dall’esploratore e antropologo norvegese Thor Heyerdahl, la zattera di legno balsa Kon-Tiki salpò dal Perù per raggiungere la Polinesia, dimostrando che anche le antiche civiltà avevano la capacità di compiere lunghi viaggi per mare. Puoi anche assistere alla proiezione del documentario Kon-Tiki, vincitore dell’Oscar, che viene proiettato ogni giorno a mezzogiorno.
  • Museo di Storia Naturale: Il Museo di storia naturale nasce come giardino botanico dell’Università. Oggi il complesso contiene varie sezioni diverse. Il Museo Zoologico mette in mostra esposizioni di animali selvatici norvegesi e internazionali, mentre il Museo Geologico contiene fossili, minerali e la mostra Stones and Bones.
  • Nobel Peace Center: Un altro museo unico da visitare è una vetrina delle opere dei vincitori del premio Nobel per la pace. Dall’apertura nel 2005, il Nobel Peace Center mette in evidenzia mostre multimediali interattive, visite guidate, conferenze e altro ancora. Situato nel sito dell’ex stazione ferroviaria di Oslo Ovest, di fronte al municipio, l’edificio moderno è stato progettato e realizzato dall’architetto britannico David Adjaye.
  • Museo del folklore norvegese: Sulla penisola di Bygdøy, il Norwegian Folk Museum è un’attrazione all’aperto che accoglie i visitatori da oltre 115 anni. Il nucleo della collezione fu istituito dal re Oscar II all’inizio del 1880 e il suo fiore all’occhiello è la Gol Stave Church, eretta a metà del XII secolo e trasferita qui nel 1884. Questo meraviglioso monumento è uno dei 155 edifici storici del museo.
  • Galleria Nazionale Norvegese:  In genere, si visita questo museo solo per vedere L’urlo di Edvard Munch. Tuttavia, la collezione della National Gallery comprende un’ampia varietà di opere rinascimentali e barocche di svariati artisti, nonché arte del XIX e XX secolo di maestri del calibro Monet, Picasso e Renoir.
  • Museo Munch: L’urlo e la Madonna alla National Gallery potrebbero aver acceso il tuo interesse per il pittore più amato della Norvegia. In tal caso devi visitare il Munch Museum di Tøyen.
  • Museo norvegese della scienza e della tecnologia: Poco fuori Oslo, a nord, è ancora possibile raggiungere questo eccellente museo della scienza. Qui si svolgono contemporaneamente circa 25 mostre temporanee e permanenti, mentre i bambini possono fare i conti con oltre 80 postazioni interattive. Qualcosa che sicuramente adoreranno è il Teknoteket, un laboratorio digitale in cui possono lasciare che la loro creatività prenda il sopravvento, utilizzando strumenti high-tech per costruire auto da corsa o inventare i propri dispositivi elettronici.

Dove mangiare a Oslo

Sparsi per tutta la città troverai hamburgerie, negozi di kebab e ristoranti italiani. Tuttavia, non penso che tu voglia mangiare lo stesso cibo di casa. Quindi, perché non assaggiare l’autentico cibo norvegese?

Per provare alcuni piatti locali a prezzi accessibili, vai al Kaffistova nel centro della città o al ristorante Schrøder nel quartiere di St Hanshaugen. Il pesce è un must a Oslo, quindi vai al Vulkanfisk, al Lofoten Fiskerestaurant o al ristorante Solsiden per un po’ di pesce di stagione. Ordina del merluzzo alla griglia (torsk in norvegese) o prova i tradizionali piatti a base di pesce come ratfisk, lutefisk o fiskesuppe.

Dove alloggiare a Oslo

Uno dei modi più semplici per risparmiare durante il tuo viaggio è trovare hotel economici a Oslo. Alcuni esempi sono:

  • Central City Apartments offre monolocali e appartamenti a basso costo che possono ospitare fino a sei viaggiatori. L’edificio è a due minuti a piedi dalla stazione della metropolitana Tøyen, a quattro minuti dal centro di Oslo. Sebbene le camere siano di dimensioni modeste, avrai tutto ciò di cui hai bisogno durante il tuo soggiorno, incluso un angolo cottura per preparare la colazione.
  • Citybox è un hotel moderno, minimalista ed elegante che mantiene bassi i costi. A meno di 300 metri dal centro di Oslo e a cinque minuti a piedi dal Teatro dell’Opera, è la base ideale per esplorare la città. Sono disponibili camere singole e doppie.
  • Anker Hostel è uno dei posti migliori in cui soggiornare a Oslo con un budget limitato. Costa poco più di 40 euro per un posto letto in un dormitorio ed è a soli 10 minuti a piedi dal centro di Oslo. Inoltre, tutte le camere dispongono di bagno privato.

Escursioni giornaliere da Oslo

Oslo è un’ottima base di partenza per escursioni giornaliere. Alcuni esempi sono:

  • Lillehammer: dopo due ore di treno puoi raggiungere la pittoresca cittadina di Lillehammer. Sebbene sia tipicamente una località sciistica, è un luogo affascinante da visitare indipendentemente dalla stagione. Tra giugno e settembre puoi percorrere il sentiero Peer Gynt per ammirare lo splendido scenario montano. Se, invece, la visiti in inverno, avrai solo l’imbarazzo della scelta: slittino sul ghiaccio, racchette da neve, gite in slitta e pesca sul ghiaccio sono solo alcune delle tante cose divertenti che puoi fare.
  • Tusenfryd: il più grande parco divertimenti del paese è un posto speciale per i membri più giovani della famiglia. Si trova a circa 20 chilometri a sud di Oslo. E’ aperto da aprile a ottobre e offre più di 30 giostre e attrazioni. Tra queste ci sono sei montagne russe come Loopen e il Super Splash ad alta velocità. Questi sono associati a tutti i tipi di giochi e divertimenti vecchio stile come autoscontri, tazze da tè, giostre e la recente corsa 3D basata sul movimento Thor’s Hammer. Dal 2000 c’è anche un parco acquatico, BadeFryd con quattro scivoli e una piscina, per divertirsi quando c’è il sole.

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